La Presidenza dell’ANFE ha nominato il sig. Amedeo Serio quale nuovo Delegato per l’Argentina.
Amedeo Serio classe 1960 , grande appassionato di sport, e’ stato per piu’ di 35 anni allenatore di pallavolo femminile ed ha guidato dal 1993, prima come direttore sportivo poi come allenatore, la squadra locale conosciuta come “Rio Casa Mia Palermo“, “Rio Marsì” dal 1976 ed infine “Pallavolo Palermo“.
Con la Rio Marsì durante la stagione sportiva 1977/78 ha raggiunto, per la prima volta in Sicilia, la tanto agognata promozione in serie A1, con una permanenza continuativa di ben 4 anni raggiungendo anche in un’occasione i play off scudetto.
Nello stesso periodo e’ stato eletto consigliere della lega pallavolo femminile di serie A, ruolo che ha disimpegnato con la delega al marketing per circa 4 anni.
In parallelo alla sua attivita’ sportiva serio si e’ dedicato per piu di un decennio al settore delle produzioni televisive in particolare realizzando il notiziario “tvnews” distribuito per anni in piu di 30 emittenti della regione sicilia.
Nel periodo della gestione Zamparini del Palermo calcio ha avuto l’incarico di gestire il settore stampa della squadra cittadina con la cooperativa videazione.
In questo periodo sono stati prodotti vari progetti editoriali di rilievo
Nel 1991 ha sposato l’atleta argentina Silvana con la quale ha avuto due figli Michele e Francesca; nel 2011 la famiglia ha preso la decisione di trasferirsi in argentina dove e’ ancora residente in provincia di Buenos Aires.
In argentina ha collaborato con alcune associazioni italiane per le quali ha svolto anche il ruolo di docente di lingua italiana per circa 7 anni, ed organizzatore di turismo sociale.
Da anni si occupa di internazionalizzazione delle imprese argentine in Europa ed italiane in argentina.
La nomina a delegato argentina da parte dell’Anfe e’ accolta con grande entusiasmo da Amedeo Serio perche’ ritiene che il ruolo dell’associazione nel mondo sia molto importante e meriti un grande sviluppo per l’appoggio che questa puo’ dare ai quasi 25 milioni di italiani di prima, seconda e terza generazione presenti in Argentina, che continuano ad avere un rapporto prioritario con l’Italia terra da loro considerata ad oggi Patria.