Ci troviamo ad affrontare un momento difficile che ci mette a dura prova. È in momenti come questi che anche l’associazionismo, una tra le tante grandi risorse dell’Italia, sta facendo la sua parte. Migliaia di volontari sono a fianco delle istituzioni per combattere questo nemico tanto invisibile quanto pericoloso. Il pensiero dell’A.N.F.E., ormai da più di 70 anni, va ai nostri connazionali all’estero ed alle loro famiglie che in queste ore si trovano chiusi in casa ma con il cuore a migliaia di chilometri di distanza. Come sempre la Farnesina è attiva ed efficiente nella gestione delle tante difficoltà dei nostri connazionali all’estero. Molti di loro stanno cercando un modo per rientrare in Italia nonostante la cancellazione di molti voli: lavoratori in trasferta, studenti Erasmus, ricercatori, giornalisti, cooperanti, sportivi. Per loro l’unico vero riferimento rimane la Farnesina con il sito della sua Unità di crisi www.viaggiaresicuri.it. I contatti possono avvenire tramite il numero +39.06.36225 o tramite email a unita.crisi@esteri.it mentre è già disponibile l’app (sia per dispositivi Android che iOS) scaricabile all’indirizzo www.viaggiaresicuri.it/download-app
Su www.viaggiaresicuri.it è anche disponibile un focus su ogni Paese ed un portale www.dovesiamonelmondo.it/ dove registrare la propria presenza fuori dai confini nazionali; in questo modo è possibile essere rapidamente rintracciati e contattati dal Ministero degli Affari Esteri in caso di emergenza. Ricordiamo inoltre che le Ambasciate sono sempre e comunque il primo riferimento sul territorio da dove attingere informazioni precise per l’eventuale rimpatrio.
Paolo Genco
Presidente A.N.F.E.