SYDNEY – In occasione del ventennale dalla scomparsa di Mamma Lena, la neo-ricostituita sede dell’ANFE di Sydney con il delegato Marco Testa hanno voluto onorare il contributo di due italo- australiani nel campo della medicina attraverso il prestigioso titolo della Medaglia ANFE.
L’A.N.F.E. (Associazione Nazionale Famiglie degli Emigrati) è un’associazione internazionale di assistenza delle famiglie emigrate senza fini di lucro fondata l’8 marzo 1947 dall’on. Maria Federici, madre Costituente, e riconosciuta Ente Morale nel 1968 con decreto del Presidente della Repubblica.
L’Associazione, avente sede a Roma e con sedi in tutto il mondo, è nata in un periodo storico caratterizzato da importanti flussi migratori in uscita dall’Italia, per rispondere alla necessità di assistenza degli emigranti e delle loro famiglie nella tutela dei loro diritti e a sostegno delle comunità italiane nel mondo, per il mantenimento dei collegamenti con la terra d’origine. A Sydney, la prima sede dell’ANFE risale al dopoguerra, con la storica Lena Gustin, conosciuta comunemente come Mamma Lena, che ne rilevò la presidenza. Negli anni successivi e fino alla fine del secolo scorso, l’ANFE ha continuato le proprie attività prima di una chiusura negli anni 2000.
Quest’anno, l’ANFE è stata ricostituita a Sydney e continua il suo servizio alle famiglie emigrate di raccordo con le altre sedi A.N.F.E. in Australia e con la sede di Roma. “Come primo atto della neo-ricostituita sede ANFE di Sydney si è voluta onorare la particolare dedizione di personaggi che hanno fatto e continuano a fare la differenza nella nostra comunità. Si vive non solo di ricordi, ma anche di esempi che possono oggigiorno essere condivisi con la nostra comunità e con i giovani – ha detto Marco Testa.
La prima di due medaglie ANFE è conferita al Cav. Dott. John Gullotta AM. John Gullotta è molto più di un medico generico; è un punto di ispirazione per tutti coloro che hanno avuto il privilegio di attraversare il suo cammino e di godere della sua assistenza tanto quanto la sua amicizia. La carriera del dottor Gullotta inizia con una laurea in Medicina con lode presso l’Università di Newcastle nel 1991, preceduta da una laurea in Farmacia presso l’Università di Sydney nel 1986. Fin da allora, ha dimostrato una dedizione straordinaria alla medicina, culminato con il conferimento della Fellowship del Royal Australian College of General Practitioners nel 1998.
Accademico stimato con il titolo di Adjunct Associate Professor presso la Sydney Medical School, University of Sydney, dal 2005, la sua influenza si estende anche alla sfera medico-politica, avendo servito come presidente dell’Associazione Medica Australiana (NSW) e Consigliere Federale dell’AMA dal 2005 al 2016. Il suo soprannome di “Rock Doctor” non è solo un titolo glamour, ma una testimonianza della sua straordinaria abilità nel fornire assistenza medica personalizzata e confidenziale a artisti, VIP e celebrità di ogni genere, sia a livello locale che internazionale.
Gullotta si distingue anche per il suo contributo attivo in numerosi organismi consultivi governativi, farmaceutici e medici. Il suo impegno nella formazione delle future generazioni di professionisti della farmacia è dimostrato dal suo ruolo di Visiting Fellow presso la Graduate School of Health, University of Technology Sydney, dal 2014. Le numerose posizioni di prestigio che attualmente occupa in comitati cruciali come la Medicines Australia Code of Conduct Committee, il Professional Services Review Committee e molti altri, testimoniano il suo ruolo cruciale nel settore medico e farmaceutico che gli hanno valso l’onorificenza di Membro dell’Ordine dell’Australia, conferitagli nel 2007.
Il dottor Gullotta è anche un pilastro nella comunità italiana, svolgendo ruoli chiave come Medico Fiduciario per il Consolato Italiano a Sydney, Vice Presidente del ComItEs dal 2004 al 2015 e membro della Dante Alighieri Society of Sydney. Il Governo Italiano ha riconosciuto i suoi meriti concedendogli la Stella della Solidarietà Italiana nel 2004.
“In questo giorno di celebrazione, non possiamo che esprimere la nostra profonda gratitudine al dottor John Gullotta per la sua dedizione senza pari e il suo contributo straordinario al mondo della medicina, dell’accademia e della comunità italiana. Il Premio ANFE 2023 è un tributo meritato a un uomo che incarna l’eccellenza, l’umanità e la passione per il servizio – ha aggiunto Marco Testa.
Nel ricevere la medaglia, il dottor Gullotta si è detto profondamente commosso. “Molti di voi sanno che il mio impegno per la comunità deriva anche dal modo in cui i miei genitori hanno servito i connazionali per oltre mezzo secolo. Sono cresciuto all’ombra di mia madre Lina e mio padre Andrea che hanno fatto della loro casa e della loro farmacia di Matraville un punto di accoglienza per quanti avevano bisogno nella nostra comunità. Oggi, ringrazio l’A.N.F.E. per avermi scelto come uno dei destinatari della Medaglia. Sono davvero onorato – ha commentato il dottor Gullotta.
La seconda Medaglia ANFE 2023 è stata conferita alla Dott. ssa Anita Lo Mascolo. Nata nel 1958 a Raffadali, nella provincia di Agrigento, Italia, la Dott.ssa Lo Mascolo è giunta in Australia nel 1960 all’età di due anni. Si è formata presso la Sydney University, dove ha conseguito le lauree in Medicina e Chirurgia. Il suo periodo di internato e posizioni mediche successive presso l’Ospedale St Vincent, oltre a altre istituzioni, hanno evidenziato la sua eccezionale diversità e competenza in molteplici aree della medicina. La sua dedizione si è manifestata attraverso servizi intensivi, chirurgia generale, cure coronariche acute, e molto altro ancora.
Dal 1985, la dottoressa Lo Mascolo ha abbracciato appieno la pratica di medico di famiglia, con una forte enfasi sulla continuità delle cure e sul supporto alle malattie croniche. La sua leadership nella creazione del Ramsay Street Medical Centre continua ad essere una risorsa preziosa per la comunità, attraverso servizi medici completi e un’attenzione particolare alla salute mentale. Il suo impegno nell’educazione medica è evidente nel ruolo di Formatrice per GP Synergy e RACGP dal 1990, avendo guidato nuovi giovani medici nella loro formazione. La sua visione va oltre la medicina generale, come dimostra la fondazione della Dermagen Clinic nel 2000, specializzata in trattamenti estetici.
Il contributo significativo della dottoressa Lo Mascolo si è estesa anche durante la crisi pandemica Covid-19, con la gestione di cliniche di vaccinazione nelle aree remote per i connazionali italiani, il che ha riflettuto il suo impegno per la sicurezza e il benessere della comunità. Il suo ruolo come direttrice dell’Empire Square Health Precinct dal 2008 testimonia la sua visione olistica della salute, integrando servizi come psicologia, odontoiatria, fisioterapia, e altro ancora. Nel campo dell’aggiornamento professionale continuo, la dottoressa Lo Mascolo ha partecipato a numerosi corsi e conferenze, dimostrando il suo impegno costante nell’essere al passo con gli sviluppi più recenti della medicina. La sua appartenenza al Royal Australian College of General Practitioners, alla Local Division of General Practitioners e all’Australian Medical Association sono testimonianza del suo impegno a essere una leader nella comunità medica.
“Abbiamo voluto esprimere la nostra profonda gratitudine alla dottoressa Anita Lo Mascolo per la sua dedizione al servizio medico, la sua leadership ispiratrice, e il suo impegno costante per il benessere della comunità. Oggi celebriamo una professionista straordinaria, un importante personaggio nella vita medica della nostra comunità – ha aggiunto Marco Testa.
La dottoressa Lo Mascolo si è detta onorata nel ricevere la Medaglia ANFE per il 2023. “Ringrazio l’ANFE per questo riconoscimento. Negli anni ho sentito parlare dell’ANFE e del suo ruolo nella comunità. Essere qui oggi, quindi, mi riempie di orgoglio e mi fa sentire ulteriormente felice per quanto mi è stato possibile fare nel mio ruolo di medico a servizio degli italiani – ha concluso la dottoressa.
Rinnovate congratulazioni ai due destinatari della Medaglia ANFE 2023. Il riconoscimento dell’ANFE continuerà ad essere consegnato annualmente a connazionali che nel NSW si sono distinti per il contributo morale e materiale delle famiglie emigrate, nello stesso spirito che fu della fondatrice On. Maria Federici e nel suo voler fondare l’ANFE quale ente promotore dei diritti degli italiani nel mondo. (Giammarco Testa – Inform)