Mons e Charleroi, l’Anfe ricorda
gli emigrati italiani in Belgio
Il 2 e 3 maggio prossimi, l’A.N.F.E. Regionale Sicilia, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il contributo dell’Assessorato Regionale Siciliano della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro-Dipartimento Lavoro-Servizio II emigrazione e immigrazione e il patrocinio morale dell’A.N.F.E. Nazionale organizza in Belgio, nelle città di Mons e Charleroi, le giornate commemorative dell’emigrazione italiana in Belgio a partire dalla necessità della revisione della legge regionale siciliana n.55/80. Dopo il primo intervento fferto alle famiglie dei minatori morti nella tragedia di Marcinelle del 8 agosto del ’56 l’A.N.F.E. torna in Belgio con una sua rappresentanza per porre l’attenzione sull’emigrazione in tempo di crisi, quella odierna che riprende, come allora, con numeri ingenti, ma ancora senza una legge regionale adeguata alle mutate esigenze dei nostri connazionali all’estero.
La cerimonia di apertura si terrà il 2 maggio alle ore 20:00 al Palais des Beaux-Arts di Charleroi (Place du Manége, 1) con la consegna delle medaglie della Regione Sicilia alle Associazioni dei Minatori di Marcinelle-Charleroi. L’evento sarà preceduto dall’affissione di una targa commemorativa dell’azione dell’A.N.F.E. a Marcinelle e nel Belgio a sostegno degli emigrati e delle loro famiglie, alla presenza del Primo Ministro del Belgio Elio Di Rupo, del Console Generale Italiano a Charleroi, Iva Plamieri, e dell’Assessore Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, Giuseppe Bruno. Alle ore 20:30, sempre al Palais des Beaux-Arts, seguirà il concerto del gruppo siciliano “A noi ci piace vintage”.
Il 3 Maggio alle ore 10:00 nella sala Warocqué dell’Università di Mons (Place Warocqué, 17) si affronterà l’argomento della revisione delle legge n.55/80 con il convegno La necessità di una nuova legge a sostegno della mobilità sociale. Sarà posta particolare attenzione al tema della riforma della legge che andrebbe maggiormente orientata a rinsaldare i rapporti con le comunità all’estero dal punto di vista economico, commerciale e culturale (senza sottovalutare l’apporto dato dalle seconde e terze generazioni di emigrati) aggiornando le modalità con cui interpretare i rapporti tra “nuova mobilità” e sviluppo economico della Regione. Porteranno i propri saluti al convegno Joelle Kapompole in rappresentanza del Sindaco di Mons, il Vice rettore dell’Università di Mons, prof.Giuseppe Pagano, e il Vice Presidente dell’A.N.F.E. Nazionale, Matteo Iacovelli. Sono previsti gli interventi di Elio Carozza (Segretario Generale del CGIE) Giuseppe Burno (Assessore Regionale) Roberto Lagalla (Rettore dell’Università di Palermo), Gaetano Calà (Direttore Generale dell’ANFE Nazionale) e i rappresentanti delle forze economiche e centri di ricerca locali del Belgio, Jean-Pierre Marcelle (Agenzia di Export della Vallonia) e Aristide Mariotti (Amministratore delegato della MAPEI Benelux) e siciliani, Delio Miotti (Svimez). Sarà poi data voce direttamente a chi l’emigrazione italiana in Belgio l’ha vissuta in prima persona, ovvero alle Associazioni siciliane in Belgio (Mons-Borrinage, La Louvriere e Charleroi) precedute da un video messaggio di Don Burno Ducoli, sacerdote che ha dato sostegno agli emigrati italiani in Belgio negli anni ‘50/’70.
A chiusura della maratona di eventi, alle ore 20:00 al Cinema Plaza Art di Mons (Rue de Nimy, 12) si terranno le proiezioni di due documentari sull’emigrazione italiana in Belgio: “Pane e pregiudizio. 65 anni dell’Anfe per i migranti” (durata 40 min.) di Giovanna Taviani e “Dallo zolfo al carbone” di Luca Vullo.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. Vi terremo informati sugli sviluppi dell’evento.